Piergiorgio Faraglia si racconta ai microfoni di Radio Sardegna Web

 

“Quando la musica è nella tua vita tu senti che hai in mano qualcosa d’importante da poter anche donare agli altri.”

Ogni cosa a suo tempo

Pensate a un artista che inizia a suonare all’età di dieci anni, scrive canzoni e le mette in un cassetto, ma nel frattempo collabora con diverse realtà musicali in italia e all’estero, progetti teatrali, crea un suo studio dove produce e collabora con tanti musicisti.
Poi a 49 anni la svolta, decide di aprire quel cassetto dove tempo prima aveva riposto le sue canzoni e finalmente in barba all’uomo nero fa uscire alla luce il suo primo disco.
Questa è a grandi linee la storia di Piergiorgio Faraglia, RSW Artists, di cui vi invitiamo ad ascoltare con attenzione l’intervista in cima a questo articolo, che si poteva riempire anche solo utilizzando le citazioni di Piergiorgio e che vi permetteranno capire perché noi di Radio Sardegna Web siamo sempre più convinti della nostra scelta musicale: la Musica Trasparente che merita di essere portata alla luce, anzi siamo noi che dobbiamo meritarcela semplicemente facendo attenzione, rincominciando a sentire, ad ascoltare e trovare quei messaggi di arte e bellezza che artisti come Piergiorgio scelgono di regalarci.

Il primo disco

“L’uomo nero” è il primo disco che Piergiorgio Faraglia pubblica e come ci racconta nell’intervista è stata una scelta quella di attendere, perché le canzoni erano arrivate quando lui ancora non si sentiva pronto ad affrontare quello che succede quando una parte di te a un certo punto si deve separare per arrivare a tutti: questo è il compito dell’artista che non deve trasformare la musica in oggetto, in merce a cui puntare un po’ come ha fatto anche l’industria discografica. Ma ciò che colpisce di lui è la serenità con cui affronta non solo questo presente ricco di soddisfazioni ma anche il futuro: il presente è fatto di riconoscimenti che questo primo disco ha già iniziato ad ottenere, come il secondo posto al Premio Tenco 2015 come miglior opera prima o la vittoria del Premio Botteghe d’Autore 2014 come miglior brano e arrangiamento per il singolo “L’uomo Nero”.

Il futuro e le speranze di cambiamento

Ma è nel futuro che Piergiorgio ci racconta che troviamo la speranza di un cambiamento che potrebbe davvero realizzarsi, grazie alle nuove generazioni di ventenni attenti e partecipi verso l’associazionismo e tutte quelle persone bisognose di aiuti concreti, cambiamento che potrebbe anche arrivare per il mondo della musica.

E Piergiorgio è molto attento a tutto ciò che riguarda il mondo del sociale, lo fa attivamente come sostenitore di Emmaus (http://www.emmaus.it/), una organizzazione internazionale che si occupa di persone in gravi difficoltà che non riescono a sostenersi da sole, dando loro la possibilità non solo di sopravvivere attraverso il lavoro nei mercatini dell’usato ma anche di iniziare un percorso di reinserimento nella società attraverso appunto il sentirsi di nuovo utili e parte di una comunità.

Piergiorgio ha scelto queste realtà come prossimi palchi del suo tour che girerà per l’Italia andando a toccare le varie realtà Emmaus presenti nella penisola da nord a sud, posti dove la musica non andrebbe a fare da tappezzeria, luoghi “dove c’è più bisogno d’incanto”.
Potete ascoltare il disco “L’uomo Nero” di Piergiorgio Faraglia per intero, in rotazione su Radio Sardegna Web.

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