Scopriamo Priscilla Bei, entrata da poco a far pare degli RSW Artistis!

 

Priscilla Bei, un’artista davvero completa che vale davvero la pena conoscere meglio, anche perché si sta ritagliando uno spazio non da poco nel panorama musicale italiano.

 

Le diverse esperienze musicali di Priscilla

Le sue esperienze musicali variano dalle esibizioni live in piccole formazioni (duo, trio, quartetto) a concerti in organici più numerosi (Testaccio Tentet di Piero Quarta) a cui si aggiungono brevi ma significative esperienze televisive (“Scalo 76” nel 2008 e “X-Factor”nel 2009) e in studio di registrazione (sigla del cartone animato “Max e Ruby” per CVD). Dal 2010 cura il suo progetto di brani originali, cambiando diversi organici. L’idea è quella di creare un repertorio di canzoni in lingua italiana che si mescolino con il mood del jazz e della bossa nova ma che restino aperte anche alle influenze più moderne dell’elettronica e del pop. Nel 2014 è vincitrice del concorso “Music” Ale di Buti (Pisa) per la categoria solisti con i brani “Parla Pure” e “A Marsiglia” e poi partecipa al contest “Musica Controcorrente” svoltosi presso il CET di Mogòl vincendo il Premio “Siae” come “Miglior Composizione” e la targa “Omaggio a Mogol” con l’arrangiamento e reinterpretazione di “Vento nel Vento” (Battisti-Mogòl). A Novembre 2014 incide il suo primo Ep con Il Cubo Rosso Recording insieme a Giacomo Ronconi, Nicola Ronconi, Daniele Leucci e Antonino Vitali.

Una bella e sorprendente occasione

Uno potrebbe anche dire….si fermerà a riposarsi un poco…ed invece no! Priscilla Bei ha vinto di recente anche il premio “Suoni dall’Italia” al Bianca D’Aponte, ma la cosa che più sorprende è che non se l’aspettava. Ma questo non importa, perché questo premio non solo gli darà l’occasione di lavorare con un etichetta discografica importante (Suoni dall’Italia di Mariella Nava) ma sarà anche un opportunità importante per stare insieme ad artisti che hanno già una certa esperienza alle spalle oltre a lavorare con personaggi già affermati nel settore discografico. L’etichetta di Mariella Nava è una realtà consolidata del panorama musicale italiano, ha molti autori importanti e sta diventando ogni giorno che passa un qualcosa di più grande e la cosa divertente, per Priscilla Bei, è che ancora non ha capito in che modo riuscirà a collaborare con l’etichetta….perchè un traguardo inaspettato! Ok…ha vinto il premio “Suoni dall’Italia” al Bianca D’Aponte…e adesso? Che accadrà? Per Priscilla la priorità è quella di continuare a suonare, perché è la scuola più importante, perché ti fa conoscere di più in giro, perché gli darà la possibilità di sperimentare il suo progetto anche davanti ad un pubblico. Quindi….la cantautrice ha le idee chiare: suonare il più possibile e portare dappertutto il suo progetto, anche perché lei arriva da un EP è ha una grandissima voglia di impegnarsi in un disco vero e proprio. In bocca al lupo Priscilla Bei.

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