I Bias una giovane Band rock progressive tutta da scoprire, ascolta e leggi l’intervista!

 

Questa è la storia di un incontro tra alcuni musicisti, ognuno di loro con un progetto tra le mani, ognuno un percorso diverso alle spalle.
Musicisti che grazie al confronto e una grande passione per la musica, è diventata una band e una realtà: i BIAS.
Sono davvero interessanti questi ragazzi, ma andiamo a conoscerli meglio.

 

La storia della band

Giorgio Lai (cantante e chitarra) è il fondatore, a metà del 2012 compone i 5 brani che andranno a formare l’EP “Heart & Mind”, il cuore di un concept album, dalle chiare sonorità rock progressive nascoste da una spiccata vena melodica, contaminato da influenze del più classico hard rock.
Nel Febbraio del 2013, Giorgio entra in studio, ancora senza band, registrando tutti gli strumenti presenti nei brani dell’EP, una scelta che portò poi all’incontro con Enrico Deiana (chitarrista e cori) un grande supporto per Giorgio.
I due si presentano come ragazzi normalissimi con tanta voglia di comunicare e di dimostrare che anche loro ci sono e possono dirci qualcosa.
Se provo a scrutare meglio la band, noto che sono nati in un modo assolutamente semplice: giovani musicisti che non vogliono limitarsi ad eseguire cover, ma che hanno delle idee e una voglia di condividerle con gli altri, tanto da mettersi a confronto, analizzando le loro ispirazioni musicali ma soprattutto esponendo liberamente il loro punto di vista con scelte anche importanti.

Scelte importanti

Come quella di Enrico che ha deciso di mettere il suo progetto momentaneamente in un cassetto e seguire Giorgio, creando però un qualcosa in cui entrambi credevano.
Alla fine sono venute fuori tutte le passioni per il rock e il metal dei due, che poi sono state le cose più stimolanti e che hanno contribuito a creare l’entusiasmo giusto intorno al gruppo.
A tutto questo si aggiunga che ogni singolo componente della band arriva da esperienze completamente diverse, infatti insieme a Giorgio e a Enrico ci sono anche: Alessio Damasco (basso), Ivan Camboni (batteria) e Maurizio Baduena (tastiere e cori), che solidificano ulteriormente il progetto musicale.
Giorgio e Enrico sono venuti a trovarci e potrete ascoltare le loro voci nell’intervista che abbiamo avuto il piacere di fargli e nella quale potrete apprezzare meglio il background della band ed avere un dettaglio di come siano loro umanamente, quindi oltre la loro stessa musica.
Il loro Ep “Heart & Mind” è un piccolo passaggio di quello che sarà il concept album, su cui stanno già lavorando e di cui l’uscita è prevista entro la fine del 2015, ma è emblematico che la prima cosa a cui abbiano pensato è stato proprio quello di fare un album che racconti una storia.

I BIAS e la cura dei particolari

Un elemento distintivo dei BIAS è che con la loro musica vogliono comunicare, far passare dei messaggi, forse una cosa banale dire “abbiamo un messaggio da darvi però, sentendo la musica di oggi e confrontandola con quella dei BIAS, la cosa non è affatto banale.
Almeno, questo traspare dalle loro parole e ascoltandoli si nota come la cura dei particolari per loro sia fondamentale, sia a livello tecnico che relativamente al gusto musicale come gli arrangiamenti ad esempio.
Si avverte la loro voglia di fare musica in modo professionale e con grande emozione, chiaramente nessuno dice che sia facile, la strada sarà sicuramente in salita e il partire da un’isola, per quanto stupenda, non aiuta, però i BIAS hanno ottime possibilità e con il tempo sapranno fare sempre meglio, ne sono sicuro.

 

Potrete trovare l’intervista in cima all’articolo, e la loro musica in rotazione tra gli Artisti RSW, vi auguro un buon ascolto.

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