Il viaggio di Theandric non si ferma, ce ne parla Karim Galici.

Dopo l’importante esordio con la prima edizione del Festival Love Sharing, continua il viaggio della compagnia teatrale Theandric che sta attualmente portando in scena alcuni dei suoi spettacoli in giro per la Sardegna.

Nel mezzo c’è stata anche una tournè che ha portato la compagnia teatrale in giro per altre città della penisola con lo spettacolo “Antigone on Antigone” adattato, diretto e interpretato da Maria Virginia Siriu, che per l’occasione ha portato la novità del testo completamente in italiano.
Pisa, Matera, Roma, Pescara, Schio, un tour che ha voluto trasmettere un messagio di pace sui temi della cultura nonviolenta attraverso il testo di Sofocle e che continua in questi giorni di dicembre con le tappe in Sardegna con altri due spettacoli “Tessiduras de paghe” andato in scena ad Orgosolo l’11 di dicembre.

Tessiduras de Paghe tra Parola e Musica

Prende forma nella lettura dei brani (in lingua italiana) e nelle azioni sceniche di Maria Virginia Siriu, nei versi di Paola Alcioni (in lingua sarda campidanese), Francesco Ignazio Mannu (in lingua sarda logudorese), Franco Fresi (in lingua sarda gallurese), e nelle armonie di Andrea Congia.
Il Libro Tessiduras de Paghe, pubblicato dal Centro Gandhi di Pisa nei Quaderni Satyagraha, è una raccolta di saggi di vari autori, comprese le due curatrici del libro, che raccontano di una Sardegna impegnata a costruire una pace fondata della Persona Umana e della Natura.” – (Fonte Theandric)

Il reading Addia

Mentre il 17 e il 18 dicembre verrà presentato nella Sala dell’affresco dell’ex Convento dei Cappuccini a Quartu Sant’Elena il reading Addia, diretto e interpretato da Maria Virginia Siriu con l’accompagnamento musicale di Andrea Congia.

Tratto dall’omonimo romanzo scritto a quattro mani da Paola Alcioni e Antoni Maria Pala – vincitore nel 2008 del Premio Deledda per la letteratura in lingua sarda – lo spettacolo con il testo in lingua sarda, nella variante campidanese e logudorese, è una sorta di viaggio nella quotidianità di Addia, una popolana sarda del XVI secolo.

Karim

La storia di Addia può essere presa come esempio di una lotta nonviolenta che tenta di riaffermare una propria identità sul piano culturale e politico. Lei che è tutt’uno con le forze della natura e con questa terra di Sardegna in cui la volontà di autodeterminazione del popolo non si è mai sopita, viene accusata di stregoneria e imprigionata. Ma anche nella costrizione della prigionia, non rinuncia a recitare le preghiere in sardo, trasgredendo le precise norme imposte dal clero.

(Fonte Theandric)

Karim Galici Direttore Organizzativo del Festival

In cima a questo articolo potrete ascoltare l’intervista a Karim Galici Direttore Organizzativo del Festival Love Sharing e di Theandric, che ci ha raccontato i cambiamenti e l’evoluzione che la compagnia ha vissuto in questi anni una sorta di rinascita, una nuova vita arrivata anche grazie a uno staff di giovani che ha permesso di realizzare una lunga serie di repliche, ben 94, tra Antigone e gli altri due spettacoli.
Cuore, anima e testa di questo progetto Maria Virginia Siriu, che come ci ha raccontato Karim ha già in mente un prossimo lavoro, anzi due che andranno a completare la trilogia sulla tragedia nelle diverse epoche aperta da Antigone, con “Antonio e Cleopatra” di Shakespeare e una rivisitazione di un’opera di Niffoi nel 2017. E anche il Festiva “Love Sharing” avrà una sua seconda edizione, grazie anche ai finanziamenti ottenuti dal MiBACT e dalla tenacia e l’impegno che Virginia, Karim e tutti i loro collaboratori stanno mettendo per portare avanti la cultura del teatro, non fermandosi solo nei grandi centri ma andando nelle “periferie”, non scegliendo quindi strade facili, puntando sempre alla qualità cercando di coinvolgere anche chi non è un frequentatore del teatro, specialmente quello contemporaneo.

A seguire un breve calendario con le prossime date degli spettacoli di Theandric:

  • Sabato 19 dicembre ore 21:30
    EXBA di Buggerru (Via Marina snc)
    ingresso gratuito
  • Domenica 20 dicembre ore 18
    Centro di aggregazione sociale di Sadali (Via Tocco snc)
    ingresso € 3,00
  • Lunedì 21 dicembre ore 21
    Domus Art (Via Corongiu, 34 – Quartucciu)
    ingresso gratuito