Una spinta importante per la cinofilia

Salvo il principio per cui ogni attività è essenziale per chi la svolge in quanto contribuisce alla sua identità di persona, alla società, ci soffermiamo su alcune attività per cui diverse Regioni hanno emesse ordinanze adatte per poterle porre in essere , e ci auguriamo venga fatto anche in Sardegna.

Si tratta delle attività dei servizi di cura degli animali da compagnia (Codice ATECO 96.09.04) che sono necessari per la salute e il benessere degli animali d’affezione. Il suddetto codice comprende anche pensioni, toelettature, addestramento e riabilitazione comportamentale, custodia di animali da compagnia, attività di canili, dogsitter, servizi di accalappiacani), racchiudendo pertanto tutti i servizi di cura degli animali da compagnia.

L’istruzione cinofila ed un’attività psicomotoria guidata e adeguata sono fondamentali per il benessere del binomio cane-conduttore , soprattutto per coloro che questo percorso lo hanno iniziato e di fatto contribuisce a prevenire incidenti e morsicature e migliora la qualità di vita di entrambi.

L’attività si svolge all’aperto e durante la “zona rossa “ operare in sicurezza è semplice: basta che vi sia il rapporto di uno a uno con l’istruttore (o al massimo di due conviventi) e il proprio cane. In questo modo garantendo il distanziamento si rispettano tutte le precauzioni per evitare occasioni di contagio. Un appunto importante: il binomio cane conduttore non può fare lezione esclusivamente online, soluzione che può essere un’utile integrazione teorica all’attività pratica, ma che non può in nessun caso essere sostitutiva.

La Toelettaura consente di occuparsi dell’igiene del cane, importante per lo stesso animale e per chi vive a contatto con lui quotidianamente, soprattutto se in casa. Il trattamento del pelo di alcuni cani in particolare poi, richiede un intervento costante da parte del professionista del settore, soprattutto adesso che si va incontro a cambi di muta e possibile presenza di parassiti. Anche in questo caso si rispettano le precauzioni per evitare occasioni di contagio, il servizio infatti riguarda direttamente il cane.

Il Dog sitter offre l’opportunità di fare passeggiate o di tenere con sé il cane per una giornata a tutti quei conduttori impegnati magari nello smart working o che non hanno il tempo e/o l’opportunità in determinati giorni di accudire adeguatamente il proprio cane, non escludendo anche quei conduttori che hanno un cane con tanta energia e necessitano di tale aiuto. Anche in questo caso il rispetto delle precauzioni per evitare occasioni di contagio è garantito, in quanto il servizio è rivolto interamente al cane e non prevede occasioni di contatto prolungato tra umani.

Deve essere chiaro che igiene, sicurezza e istruzione sono garantiti ormai anche ai cani e per l’igiene hanno uguale diritto i gatti. 

Dal punto di vista legale è bene comprendere meglio questo pensiero, potete quindi leggere l’ordinanza n.725 del 26.03.2021 della Regione Lombardia e l’ordinanza 25.03.2021 n.35 della Regione Emilia, e ci auguriamo presto che anche la Sardegna e non solo attui scelte di questo tipo. Restiamo in attesa.