La prima doppietta di CR7 in Italia

Cristiano Ronaldo segna la prima doppietta in Italia

La quarta giornata di serie A è stata caratterizzata dalla Juventus capolista a punteggio pieno, con Cristiano Ronaldo che segna la prima doppietta in Italia e con Emre Can già in buona condizione, quindi una squadra che sta migliorando con l’inserimento e l’adattamento dei nuovi come Cancelo. Da segnalare in negativo le disattenzioni negli ultimi minuti e il pessimo e inqualificabile comportamento di Douglas Costa , che si spera venga sanzionato duramente anche dalla società.

Il Sassuolo si conferma una squadra tosta che gioca il pallone con chiunque e con un Boateng in ottima condizione. De Zerbi sta facendo ad oggi un ottimo lavoro come nelle squadre negli anni scorsi, oggi ha maggiore qualità. Il Napoli si dimostra cinico con Insigne, vince contro la Fiorentina è come direbbe Ancelotti la brutta sconfitta con la  Sampdoria è stato solo un raffreddore, effettivamente il Napoli ha battuto la Lazio, la Fiorentina e il Milan, e si dimostra l’antagonista della Juventus.

La Sampdoria invece in due partite con Napoli e Frosinone ha segnato 8 goal e non ne ha subito neanche uno, se continua così… complimenti a Giampaolo, la società è i giocatori..

La Roma è una squadra che deve ritrovare il giusto equilibrio e il massimo della concentrazione per tutti i 90 minuti, magari a Madrid potrebbe iniziare un nuovo approccio alle partite e far sognare i tifosi come lo scorso anno. Il Chievo ha pareggiato ma per salvarsi serve altro atteggiamento.

Il Parma vince con L’Inter, D’Aversa presenta una squadra organizzata con tre giocatori offensivi davanti, vince e non  subisce goal complimenti.

Il Cagliari con l’inserimento di Klavan, Srna, Bradaric e un Cragno maturo sta crescendo ad ogni partita ed ha tutto per salvarsi  e magari….

Il Bologna zero goal fatti, tante sconfitte possono essere preludio per un esonero di F.Inzaghi, forse presto per parlane  e altro allenatore sotto accusa Spalletti, 4 partite un pareggio e due sconfitte, troppo per le aspettative della società  però serve equilibrio e serenità nei giudizi, quindi vediamo come andranno le cose in Europa e tiriamo le somme tra qualche settimana .

Il campionato è lungo ed anche Lazio non ha gli stessi punti dello scorso anno, ma può crescere e soprattutto speriamo che continuino a migliorare e fare esperienza giovani come Di Marco.

L’augurio è un campionato all’insegna della vera competizione sportiva.