NWO the beginning il quarto disco dei Madness of Sorrow presentato da Roberto di Marino.

Eccoci qui davanti al quarto disco di questa band, i Madness of Sorrow, gruppo formatosi nel 2011 per iniziativa del chitarrista Muriel Saracino, ex Filthy Teens.

Madness of Sorrow: un concentrato di senso scenico e teatrale

In questi sei anni di attività la band ha avuto modo di ritagliarsi uno spazio di tutto rispetto nel panorama rock e metal nostrano, grazie alle proprie indubbie capacità tecniche e al loro spiccato senso scenico e teatrale. Ed è proprio tale caratteristica di teatralità a costituire il punto di maggiore forza del gruppo, che ben traspare dalle storie narrate tra le righe dei testi delle singole canzoni, tutte incentrate su temi horror-distopico-apocalittici riguardo l’odierna mitologia del nuovo ordine mondiale, sulla violenza, il sesso nella sua forma più cruda ed estrema, le condizioni misere di schiavitù tanto spirituale quanto materiale in cui gran parte dell’umanità contemporanea si trova a doversi dibattere, la grande corruzione, l’avidità e l’immenso potere dei grandi colossi finanziari e delle multinazionali (davvero molto più che appropriata in tal senso la scelta dell’introduzione nella prima traccia, ossia la registrazione di un discorso dell’ex presidente americano George Bush senior in cui il politico statunitense faceva frequentissimi riferimenti a tale idea di nuovo ordine globale, in toni così pregni di senso di inquietante ineluttabilità da aver suscitato non pochi fremiti di ansia e angoscia nell’animo di coloro che hanno avuto modo di ascoltarlo), il tutto rimanendo comunque in quello strano limbo a metà strada tra denuncia e maligno compiacimento dell’orrore che quasi tutti noi quotidianamente vediamo e viviamo sulla nostra pelle.

Un disco dalla notevole varietà stilistica

Madness of Sorrow

Madness of Sorrow

Dal punto di vista prettamente musicale, seppur con un inizio un po’ debole sulla seconda traccia da parte del vocalist Prophet, i nostri impavidi eroi si fanno ben valere mettendo a disposizione dell’ascoltatore il suono di un heavy metal gotico sofisticato e dalla notevole varietà stilistica, passando da sonorità morbide, quasi pop, ad altre molto più ruvide venate di elementi mutuati dal thrash metal e sprazzi addirittura death, il tutto pregno di un leggero retrogusto prog messo in evidenza da alcuni fraseggi tastieristici presenti nelle parti introduttive e in alcuni passaggi solistici delle diverse tracce dell’album.
Da tutti questi elementi si può affermare, senza ombra di dubbio, che le intenzioni che il buon Muriel Sarcino e i suoi colleghi si erano prefisse abbiano centrato il proprio scopo, forgiando un’opera musicale di tutto rispetto, un ulteriore importante tassello sul grande mosaico della saga de “La Follia del Dolore”.
Vivamente consigliato a tutti gli amanti dei suoni forti e lugubri, nonché delle storie di terrore e dei romanzi distopici, un must imperdibile.

Band: Madness of Sorrow
Title: NWO the beginning
Label: Atomic Roster
Country: Italy
Released: Marzo 2017
Style: Gothic Metal-Shock Rock