Metallica: 100 milioni di album venduti tra alti e bassi

Hanno fortemente contribuito allo sviluppo del loro genere, insieme a Megadeth, Slayer ed Anthrax


La seconda puntata del programma Heroes, che potrete ascoltare Lunedi 05 Ottobre alle 11:00 (replica questa mattina sempre alle 11:00) connettendovi sul sito www.radiosardegnaweb.com avrà come protagonista i Metallica. Hanno fortemente contribuito allo sviluppo del loro genere, insieme a Megadeth, Slayer ed Anthrax. Con più di 100 milioni di dischi venduti, di cui 57 milioni nei soli Stati Uniti, sono annoverati tra i musicisti di maggior successo nella storia dell’Heavy Metal e del Rock contemporaneo. “Master of Puppets” rimarrà il mio album preferito, con vere opere d’arte come i pezzi “Orion”, “Welcome home”, “Leper Messiah”, “Damage Inc” dalle sonorità ricercate e nella ritmica entusiasmanti. Amavo il mio giubbotto in jeans smanicato con la toppa raffigurante l’album “Master of Puppets”. Poi i tempi sono cambiati ed ora non porto nessun giubbotto con la toppa ma il ricordo di un ragazzino di 15 anni che ascoltava tantissimo i Metallica che, in quel periodo, avrebbe voluto suonare in una band come la loro (Massimo Salvau).


Un ulteriore duro colpo all’unità del gruppo giunse nel luglio dello stesso anno, quando Hetfield si allontanò dalla band per iniziare un programma di riabilitazione dall’alcolismo. Fu lo stesso Newsted a dichiarare apertamente, onde evitare speculazioni ed equivoci, che James non aveva mai fatto uso di droghe. Per quasi un anno, i Metallica sospesero la loro attività musicale e per questo motivo rischiarono seriamente lo scioglimento. L’improvviso ritorno di Hetfield nel 2002 scongiurò la dipartita dei Metallica, e permise alla band di iniziare un nuovo iter compositivo. All’inizio dell’anno successivo il gruppo trovò anche un nuovo bassista, Robert Trujillo, già al lavoro con Ozzy Osbourne, Suicidal Tendencies ed Infectious Grooves, entrò a far parte della band dopo la registrazione del nuovo Disco, registrato con Bob Rock alla produzione e come bassista provvisorio

Nel giugno del 2003 i Metallica pubblicarono così l’album St. Anger, che debuttò al primo posto della classifica Billboard. Le prime canzoni del Disco erano state scritte nell’aprile del 2001, quando i Metallica erano ancora in cerca di un sostituto per Newsted. Non avendolo ancora trovato, le parti di basso di St. Anger furono suonate provvisoriamente dal produttore Bob Rock. L’album, più aggressivo e lontano dalla svolta Hard Rock degli anni novanta, nei soli Stati Uniti vendette oltre un milione di copie, ma fu fortemente criticato sia dalla critica che dai fan, soprattutto a causa del mixaggio, giudicato di scarsa qualita. Pochi mesi dopo l’uscita di St. Anger, la band partì per il Summer Sanitarium Tour 2003 insieme a Limp Bizkit, Linkin Park, Mudvayne e Deftones. Nel 2004 uscì il documentario “Some Kind of Monster”, pubblicazione che illustrò le fasi della produzione dell’album “St. Anger” ed offrì una visione da vicino del gruppo di Los Angeles. In esso Jason Newsted in persona dichiarò di non voler entrare – in virtù del suo abbandono – nei problemi interni al gruppo, già presenti ai tempi di “…And Justice for All”. Il 16 febbraio 2006 i quattro annunciarono sul loro sito ufficiale di aver rescisso il contratto con Bob Rock per unirsi al produttore Rick Rubin, famoso per il suo lavoro con i Red Hot Chili Peppers, gli Slayer, i Beastie Boys, i System of a Down, i Run DMC e Johnny Cash. La band annunciò anche l’uscita del loro nono album, fissata per metà del 2007 e poi rinviata a febbraio 2008, e per cui erano stati fino a quel momento scritti 25 brani.

Nell’estate 2008, i Metallica sono stati impegnati in un tour intitolato Spring/Summer Tour 2008 dove partecipano a numerosi festival, tra i quali l’Ozzfest, e il 22 luglio i Metallica hanno suonato all’Arena Parco Nord di Bologna, in quella che è stata la loro unica data Italiana. Il 12 settembre 2008 è uscito il nono album in studio, intitolato “Death Magnetic”, il primo album registrato con l’attuale bassista Robert Trujillo e il primo prodotto da Rick Rubin in sostituzione di Bob Rock. Prima dell’uscita di “Death Magnetic”, era uscito il primo singolo estratto “The Day That Never Comes”, del quale è stato registrato un video. Rispetto a St.Anger, Death Magnetic presenta una batteria dal suono secco ma del tutto diverso dal precedente Disco, numerosi assoli di chitarra di Kirk Hammett e Riff che riportano fortemente ai tardi anni ’80. Tutto ciò fa del Disco l’atteso ritorno all’Heavy Metal. Aspettiamo, adesso, il proseguo verso l’heavy metal.