Limp Bizkit: band nu-metal o rap metal?

I testi delle loro canzoni raccontano di scorrettezza politica e di critica di costume


Nel non troppo lontano 1994, a Jacksonville, Florida, nasceva uno dei più famosi, e al contempo controversi, gruppi musicali nu metal di tutti i tempi. I Limp Bizkit, che rivoluzionarono la scena musicale americana con il loro stile innovativo, irriverente, spesso ai limiti dell’impertinenza. Il grande merito della band è stato quello di interpretare, forse meglio di qualunque altro gruppo musicale dell’epoca, i grandi cambiamenti che avevano iniziato ad interessare la scena Alternative Metal degli Stati Uniti, carpendone i punti focali. La visione della band si è poi tradotta nell’unione di rap e rock, due concetti tanto distanti quanto vicini, capaci di soddisfare le esigenze di una generazione che si preparava, con incertezza e curiosità, ad un immenso salto nel vuoto, riconducibile all’avvento della tecnologia digitale. Ironia, riflessioni esistenziali semplici ma efficaci, esperimenti musicali, talvolta una discreta dose di amarezza lirica…tutti elementi che hanno reso i Limp Bizkit pionieri assoluti del genere nu metal. Ma poi fanno davvero nu-metal? Forse più rap-metal? Non capisco. Intanto stamattina, su Radio Sardegna Web, nel programma Heroes, alle ore 11:00 gli special guest della puntata saranno proprio i Limp Bizkit, a cui verrà dedicata una playlist di 17 minuti senza interruzione (Massimo Salvau).


I Limp Bizkit sono un gruppo musicale rap metal statunitense, formatosi a Jacksonville nel 1994. La loro formazione comprende Fred Durst (voce), Wes Borland (chitarra), Sam Rivers (basso), John Otto (batteria) e DJ Lethal (giradischi). Il gruppo diventò popolare con esibizioni nella scena underground di Jacksonville, alla fine degli anni novanta, e firmò un primo importante contratto con la Flip Records, un’etichetta discografica sussidiaria di Interscope, per cui pubblicò nel 1997 il primo album in studio, Three Dollar Bill, Yall$. Hanno acquisito popolarità in ambito mainstream coi due album successivi, Significant Other (1999) e Chocolate Starfish and the Hot Dog Flavored Water (2000). Sono stati tra i primi gruppi del genere nu metal a emergere dopo i suoi iniziatori Korn e Deftones e sono stati anche tra i primi ad ottenere successo. Hanno venduto più di 50 milioni di dischi, di cui 17 milioni nei soli Stati Uniti. Il nome del gruppo è di origini molto controverse. Secondo alcuni, tra cui il loro primo chitarrista Rob Waters, il nome “Limp Bizkit” fu usato da un amico per descrivere il cervello del cantante Fred Durst (come un “limp biscuit”, cioè un “biscotto inzuppato”), dopo che quest’ultimo aveva fumato uno spinello di marijuana. Invece la stessa band sostiene di averlo scelto, più semplicemente, perché per loro sembrava il nome in apparenza più stupido. Secondo altre voci di vecchia data, “Limp Bizkit” è invece una storpiatura del gioco di parole “limp biscuit”, con riferimenti osceni.

In gioventù Fred Durst si sentiva un emarginato, per il semplice motivo che adorava stili musicali tra loro differenti. Da un lato era appassionato di break dance e seguiva artisti in ambito black music, come Michael Jackson ed Eric B. & Rakim. Dall’altro apprezzava andare in skateboard ed ascoltare gruppi metal come Suicidal Tendencies e Kiss. Sia l’uno che l’altro fattore avrebbero influenzato le sue scelte musicali. In tarda adolescenza si trasferì dalla Carolina del Nord a Jacksonville, in Florida. Lì Durst, reduce dall’esperienza con le band Split 26 e 10Ft Shindig, divenne amico di Sam Rivers. Sia Rivers, bassista metal alle prime armi, che suo cugino John Otto, batterista jazz e studente di arti drammatiche, erano molto appassionati di musica. Fred chiese a Sam se voleva associarsi a lui per una sessione ritmica, e il bassista accettò. Sam coinvolse nel progetto anche suo cugino John, e in breve si associarono nei Limp Bizkit. In origine Fred voleva anche suonare la chitarra, benché non l’avesse mai imparato. Poi mise l’idea da parte, e i tre assunsero come chitarrista Rob Waters. All’inizio del 1995 registrarono il demo Mental Aquaducts, contenente rifacimenti di vecchi brani scritti da Durst, e subito dopo Waters lasciò la band. John Otto suggerì Wes Borland, vecchio amico di liceo, come suo sostituto ideale. Fred lo vide suonare nei club, e così decise anche lui di reclutarlo. All’inizio vi era qualche tensione da parte di Sam, per alcuni suoi vecchi screzi con Wes. Poi però furono tutti d’accordo, e per i tre valse la pena assumere il chitarrista. Fred si recò a Filadelfia, e affidò ai suoi compagni di band il compito di parlare con Wes, per convincerlo a entrare nel gruppo. Fred e Wes si parlarono per mezz’ora, e alla fine il chitarrista si aggregò ai Limp. Tornati a Jacksonville, i quattro sostennero la loro prima esibizione.

Furono i Korn a lanciare i Limp Bizkit. Dopo alcuni concerti, Fred Durst incontrò i Korn nel dietro le quinte di una loro tappa in Florida e ne divenne amico. Fred si offrì di incidere alcuni tatuaggi a Reginald Arvizu e Brian Welch. Così Durst diede ai Korn il loro primo demo con Rob Waters, e i Korn alzarono le spalle dicendo che «non era niente di speciale». Fu invece il secondo demo, inciso con Wes Borland, a convincere il gruppo californiano. La cassetta aveva come tracce le prime versioni di ‘Counterfeit’, ‘Stuck’, ‘Stalemate’ e ‘Pollution’, che sarebbero state poi incluse in Three Dollar Bill, Yall$. Reginald Arvizu passò il demo a Ross Robinson, allora produttore dei Korn, e così anche lui decise di lanciarli. Ross contattò i Limp Bizkit, e gli dichiarò la sua intenzione di lavorare per loro come produttore. Ad un concerto dei Garbage, Fred incontrò anche Jordan Schur, che ascoltò nella sua macchina la cassetta con Borland. Schur apprezzò il lavoro ed offrì ai Limp Bizkit l’occasione di firmare per la sua etichetta, la Flip. All’epoca i Limp si legarono anche agli House of Pain, per cui aprirono un concerto in Florida. Nel 1996 il gruppo di Everlast si sciolse, e il loro ex turntablist DJ Lethal decise di aggregarsi ai Limp Bizkit. Prima che il gruppo firmasse per la Flip, Wes li lasciò per breve tempo. Si rifiutava di prendere pillole per le sue crisi depressive e perciò si scagliava con forza contro gli altri Limp, finché non si ritirò. All’inizio Fred voleva proseguire senza Wes, ma poi lui e gli altri compresero quanto servisse alla band e lo pregò di tornare. Il chitarrista risolse così i suoi problemi personali e tornò nel gruppo, in tempo per le registrazioni del primo album. Poco prima del ritorno di Wes, ai Limp fu offerto di firmare per la Mojo, sussidiaria della MCA. Osservandone le maggiori opportunità, decisero di lasciare la più piccola Flip. Durst chiamò Jordan Schur, e gli disse con rammarico della sua scelta e che si sarebbero recati a Los Angeles per firmare con la Mojo, a meno che il loro caravan non si fosse guastato. Ciò si sarebbe verificato davvero: infatti, durante il viaggio in Texas l’autista prese un colpo di sonno e il mezzo si ribaltò. La band ne uscì quasi illesa, e da allora Fred e compagni misero da parte l’idea di passare alla Mojo. I Limp e Ross Robinson ricontattarono Wes e lo richiamarono alla chitarra. Poi Fred supplicò Jordan Schur di “perdonarli per il loro errore”, e che quell’incidente era “un segno del destino””.

La Flip pagò 200.000 dollari per la rescissione del contratto con la Mojo, e nelle sue file arruolò definitivamente i Limp Bizkit. Per le sue piccole dimensioni, la Flip strinse un accordo con la Interscope per la pubblicazione del loro esordio. Nel 1997 uscì Three Dollar Bill, Yall$. L’album non ottenne grandi risultati su Billboard, ma grazie ai numerosi tour del quintetto le sue vendite aumentarono costantemente. L’aumento divenne più rapido dopo che i Limp Bizkit, sulla scia dei loro mentori Korn, promossero i brani su MTV. Nel 1999 i Limp Bizkit diedero alle stampe Significant Other, che fu il loro primo grande successo. L’album debuttò al primo posto di Billboard e ricevette giudizi positivi da fan e critici. Nella prima settimana vendette 834.000 copie, e ad oggi ne ha vendute 14.300.000. Il singolo di lancio “Nookie” entrò ai primi dieci posti delle classifiche rock e rap. Nello stesso periodo iniziarono le controversie sulla band. Durst in particolare rimase coinvolto in faide verbali con Trent Reznor dei Nine Inch Nails (che indussero a pensare che il cantante usasse metodi “mafiosi” nell’industria musicale), gli Slipknot, Zakk Wylde, Eminem, i Placebo e Bruce Dickinson degli Iron Maiden. Ebbe anche scontri fisici con Scott Stapp dei Creed. Inoltre i Taproot pubblicarono, sul loro sito ufficiale, una risposta di segreteria telefonica che Durst aveva lasciato al gruppo: in esso il cantante diceva di “voler vendicarsi”, per il fatto che i Taproot avevano rescisso il contratto con l’etichetta dei Bizkit. Il 17 ottobre 2000 uscì Chocolate Starfish and the Hot Dog Flavored Water, di cui furono vendute più di un milione di copie negli Stati Uniti durante la prima settimana di uscita, e che in totale ne ha vendute più di 18 milioni. Il disco fu lanciato dal singolo Take a Look Around, già nella colonna sonora di Mission Impossible 2. Seguirono Rollin’ (Air Raid Vehicle) (che fu premiato come miglior video musicale del 2000).