Miti e leggende: l’allevatore ricco

Sfatiamo qualche mito e leggenda in cinofilia

Iniziamo a fare delle considerazioni sugli allevatori che guadagnano tanti soldi sui cani. Prenderò in considerazione ad esempio Rottweiler, boxer e pastori tedeschi, razze sottoposte a prove di lavoro e farò alcuni conti molto generici,  e capirai che non vendono il cucciolo , ma alla fine cercano di recuperare le spese e forse avere un margine. Ci sono casi in cui riescono ad avere dei margini di utile, ma la cifra secondo voi paga le ore quotidiane, lo stile di vita, l’impegno? assolutamente no, come capita a molti lavoratori , ma l’allevatore ha la molla della passione e solo quella farà ottenere risultati importanti cioè cani sani e tipici. Pensate che le associazioni animaliste mantengano i cani e le loro l’attività di sostegno e protezione animali senza denaro? No, l’Enpa (Ente Protezione Animali) ha un bilancio di 46 milioni di euro circa e nel 2017 un avanzo di 440.000 euro da accantonare per le attività dell’anno dopo, ha pagato oltre 3 milioni di euro di prestazioni professionali, e questo è in un bilancio sul suo sito (le cifre non sono precise ma si avvicinano molto). Anche in questo caso chi vuole sostenere una causa lo fa con passione, ma per poter realizzare le attività occorrono fondi che sono costituiti dalle donazioni volontarie, ed è bellissimo. Ci sono associazioni che si mantengono addirittura con i soldi e il lavoro dei volontari e che tolgono risorse alla loro quotidianità, ma questo succede anche per gli allevatori.

Quali costi deve sostenere un allevatore?

In genere a se accoppia la femmina  a 24 mesi (in alcuni casi anche dopo) e ammetti che  abbia in casa il maschio con cui fare l’accoppiamento. Considera genericamente  alcune spese:

Acquisizione cani : € 2.000;

Spese per cibo in 24 mesi  per due cani : €2.400;

Vaccini € 120;

Analisi varie: € 250 ;

Controllo displasia: € 500;

Partecipazione almeno a un raduno di razza per valutazione morfologica: €70;

Prova di lavoro per riproduzione selezionata (preparazione e partecipazione senza contare eventuale viaggio): €1.600;

Spese veterinarie e alimentazione gravidanza e cuccioli variabili.

Quindi escludendo le spese variabili e considerando il minimo che un allevatore anche amatoriale dovrebbe fare ha dei costi pari a 5.440 , senza contare i costi variabili se fa 5 cuccioli a quanto li deve vendere? Se è un allevatore che propone una cucciolata con riproduzione selezionata quindi ha come minimo spese per €7.040, più le spese variabili veterinarie il tempo per seguire la cucciolata fino ai 60/70 giorni, e fa anche 7 cuccioli se li vendesse anche a €1.400 quale sarebbe il grande guadagno? E se la femmina ne facesse 5? Certamente alcuni allevatori addestrano, hanno asilo e pensione per cani o fanno un altro lavoro e l’allevamento è solo una passione.

Poi basta cadere nel giochetto , il cane con pedigree ha un prezzo e senza un altro, le spese per il pedigree e la denuncia di cucciolata possono arrivare al massimo a € 40, poi state facendo un atto illegale e state pagando per commettere un reato. Infatti per il decreto legislativo n° 529 del 1992 vendere cani è illegale, in questi casi si da solo un  piccolo rimborso spese e in questo caso stai  acquistando un meticcio ricordatelo, assomiglia ad un cane di razza, di darà amore e tante soddisfazioni ma non è un cane di razza e certamente non ha ricevuto le attenzioni e la professionalità dell’allevatore. Ogni singolo cane è una meraviglia, ma occorre essere consapevoli, di ciò che scegliamo, di cosa stiamo facendo. Alcuni consigli per quando ti rivolgi all’allevatore, non tutti come nel mondo sono onesti e preparati, quindi tu devi essere consapevole che nessun cucciolo si può vendere dicendo che sarà un campione di bellezza o di lavoro, se vuoi il campione lo compri con i titoli o acquisti un cane di 20 mesi con la consulenza di un professionista. Se vuoi un cane che cresca con te,  il cucciolo va bene, poi magari diventerà un  cane sano e bello , e farai la fantastica esperienza di crescerlo, soprattutto l’importante è che sia sano e con un carattere adatto a te e al tuo stile di vita. Puoi chiedere all’allevatore anche un cucciolone o un cane adulto, che magari ha finito la sua carriera o non ha le caratteristiche per competere ad altissimi livelli, ma è un ottimo cane per vivere in famiglia e magari divertirsi facendo un po’ di sport. Ricordati che l’allevatore ti dà il cucciolo poi sta a te seguirlo bene nella crescita con un veterinario di fiducia , con l’alimentazione adeguata, l’attività psicofisica adeguata. Ricorda il cane è una bellissima esperienza di vita è un impegno e una gioia, che sia di razza o meticcio, e infatti nel prossimo articolo parleremo dei meticci e di un’altra leggenda il cane adulto non si affeziona…