Francesca Pani: una voce che si fa notare

Quattro chiacchere con la cantante di Carbonia


Radio Sardegna Web ha nel suo DNA la ricerca e promozione di artisti e band che si fanno notare musicalmente parlando. Ci piace l’idea di far conoscere il loro pensiero musicale, il loro approccio alla musica, i loro sogni, le loro aspettative. Se poi arrivano dalla Sardegna ancora meglio. Questa volta siamo stati attratti da una voce che si fa notare. Quella di Francesca Pani, giovane cantante della Provincia di Cagliari.


Quando ti sei accorta che la musica poteva essere una cosa così grande da coinvolgerti completamente?

“Da bambina cantavo sempre le canzoni dei cartoni animati, non avevo i testi e appena iniziava la sigla prendevo carta e penna e cercavo di scrivere il più possibile il testo e durante la giornata lo cantavo. Poi sentivo vicino a casa mia i gruppi che provavano per le loro serate e ho pensato che anche io potevo farlo….e poi una volta sentito la voce di Mariah Carey  il mio cuore volava letteralmente”

Quali sono gli stili musicali a te più congeniali?

“Adoro generi diversi, quello che più canto è il pop, ma adoro anche il  blues, hip hop, dance ecc..durante le  mie serate non faccio mai lo stesso genere perchè mi diverte cambiare stile”.

Di solito quando sali su un palco a cosa pensi?

“Sono felice. Mi piace vedere la gente che ascolta, che si diverte, che mi sorride e io ricambio il sorriso, e c’è chi piange quando canto la splendida No Potho Riposare, Non so…specie nei matrimoni sembra di essere parte di qualcosa, mentre nei palchi che sono più distante, c’è maggiore responsabilità nell’intrattenerli. Penso alla mia felicità, se si sente bene il tutto, se la gente si sta godendo la canzone sennò cambio subito genere a seconda del loro umore. Mi piace divertirmi e emozionarmi con loro assecondando i loro gusti e i miei, trovando un giusto compromesso”.

Secondo te per promuovere la propria musica, oggi, cosa occorre fare?

“Lo studio dei social, studio delle persone che vogliono i diritti della tua musica, studio in tutto e non seguire questa o quella corrente, ma seguire solo i consigli di chi ha già raggiunto quello che vuoi raggiungere tu. Solo chi ha già raggiunto la tua meta può davvero consigliarti, gli altri “consigli” di parenti o di persone che non hanno gli strumenti e l’esperienza giusta per dirti cosa fare non sono adeguati. Quindi per promuoversi direi di studiare bene la strada senza cercare scorciatoie inefficaci e seguire chi davvero ti possa aiutare”.

La Sardegna, dal punto di vista  musicale, ti sta stretta ? Oppure preferiresti essere a Milano o Roma dove farsi notare con la propria voce è più “facile”?

“La Sardegna mi da soddisfazione nelle serate perché adoro la gente, mi piace la nostra armonia ma anche cantare negli hotel con grande turismo estivo e notare il diverso approccio dei turisti alla musica è affascinante. Per esempio in alcuni hotel con grande afflusso di tedeschi e francesi notavo che parlavano a bassa voce per non disturbare noi che suonavamo. Applaudivano a ogni canzone come se proprio avessero questa cultura del rispetto per chi cerca di intrattenerli. Lo trovavo diverso, altri li trovavo meno inclini a ballare ma a stare seduti e godere della musica. Il diverso pubblico che s’incontra insegna sempre qualcosa di diverso, perciò penso sia importante provare sia cosa ti può dare la Sardegna e cosa ti può dare andando in città più importanti come Milano o Roma perchè possono offrire non solo un pubblico diverso ma anche opportunità di crescita non indifferenti. Più che stare “stretta” la Sardegna direi che è bello conoscere e vedere anche altri orizzonti per potersi arricchire, e dirsi: la Sardegna mi ha dato questo….cosa mi può offrire cambiare e andare li?”.

Scrivi anche canzoni?

“Si, ho sempre melodie in testa e non vedevo l’ora di ascoltare i miei brani finiti, pensavo fosse più semplice realizzare proprie canzoni invece ho impiegato molto tempo nella ricerca dei musicisti, del mixing ecc..ma con il giusto impegno sono riuscita a trovare ottimi musicisti che mi hanno aiutato a realizzarle e sono soddisfatta del risultato”.

Com’è strutturato il processo creativo delle tue canzoni? Cosa ti ispira maggiormente?

“Normalmente scrivo prima poesie quando mi sento ispirata e poi a seconda della melodia che ho in testa decido qual’è la strofa, ritornello ecc. altre volte ho un ritornello cantato in testa e per realizzare la canzone, controllo le mie poesie e cerco di cantarle e trovare un testo adeguato a quello che è il messaggio della canzone”.

Quali sono i personaggi della musica che ti ispirano maggiormente?

“Sono affascinata dai vocalizzi e dalle voci incredibili di Mariah Carey, Beyoncè ma anche dal modo crudo di cantare di Marylin Manson o il rap di Eminem, ho diverse influenze musicali ma in genere le cantanti femminili pop e r&b hanno un influenza maggiore nel modo di cantare”.

Quali sono i tuoi progetti musicali per il futuro?

“Sto appena iniziando a realizzare i miei inediti e ora sto continuando a realizzarne altri sei per poi cercare di farli conoscere il più possibile perchè è sempre un emozione quando senti il tuo singolo alla radio o tv  e sentire le persone che ti dicono che si stanno riascoltando il tuo pezzo su Spotify e che s’impegnano a capirne il testo”.

Da parte di Radio Sardegna Web un grosso in bocca al lupo.