I professionisti cinofili : chi sono oggi?

Analisi su la professione


Ad oggi le professioni cinofile ed i servizi ad esse connessi sono : Dog sitter; Dog hosting ; formazione e istruzione cinofila ; toelettatura; “pensione”. Inizio con alcune riflessioni sulla figura del professionista cinofilo che si occupa della formazione del binomio cane conduttore, perché ormai è chiaro a tutti che il benessere psicofisico del cane è strettamente legato a quello della persona o persone che vivono con lui e viceversa.

Come identifichiamo questa figura professionale?

Inizio con la professione che si occupa di formazione cinofila dei binomi e che trovano attualmente   diversi nomi e diversi titoli in cui i professionisti a seconda dell’associazione o dell’Ente a cui  appartengono  vengono definiti e catalogati. Per semplificare il concetto leggendo il vocabolario di italiano, credo che il termine più adatto per definire questa professione sia quello di istruttore cinofilo, poi l’esperienza e  la formazione ne definiranno specialità ed anzianità. L’istruttore è colui che educa i suoi allievi per esaltarne le doti naturali e lo fa anche offrendo competenze tecniche rendendoli destri, cioè abili a fronteggiare diverse situazioni o raggiungere degli obiettivi. La normativa attuale ( ordinanza Martini del 2009 e successive modificazioni)  prevede che il conduttore ha la responsabilità civile e penale del cane e richiede nel rispetto delle caratteristiche psicofisiche dello stesso la gestione ed il controllo nei diversi contesti e ambiente che il binomio frequenta e/o vive.

L’istruttore cinofilo è colui che forma il binomio cane conduttore, per favorire il benessere psicofisico e la sicurezza degli stessi, nel contesto familiare, urbano e in qualunque luogo, situazione o ambiente il binomio si trovi. Può raggiungere tale obiettivo attraverso diverse modalità, filosofie di lavoro, metodi che rispettino il benessere psicofisico del cane e tutelino la sicurezza del binomio e dell’ambiente in cui lo stesso si relaziona. Vi sono istruttori cinofili che si occupano prevalentemente dell’aspetto cinosportivo, sia che si tratti di professionisti che persone che lo fanno come hobby con professionalità. Da questo punto in poi spesso inizia la confusione, perché ognuno ha l’unico metodo, poi ci sono le denigrazioni su metodi di lavoro rispetto ad altri. Le più classiche dispute sono quelle tra metodo gentile e addestramento classico o i miti e le leggende di feroci torturatori attribuite a coloro che impiegano le tecniche dell’utilità e difesa o praticano questo sport. Si aggiungono corsi per comunicare  con il cane attraverso la telepatia, dispute se sia  meglio il collare a scorrimento o la pettorina basate sulla denigrazione di entrambi gli strumenti . Ed ecco  la confusione regna sovrana e i conduttori si allontanano, e non sono invogliati a formarsi, ma piuttosto a seguire, stile serie tv ,dai social le vicissitudini tra le parti o peggio si fomenta la divisione tra i vari gruppi.

L’istruttore cinofilo, per favorire la diffusione di una corretta cultura cinofila saprà impiegare e spiegare l’uso dei dispositivi più adatti al binomio cane – conduttore ,in relazione alle caratteristiche sue proprie e all’ambiente con cui quotidianamente si relaziona. L’istruttore cinofilo dovrà cercare anche attraverso i “social” e le varie forme di comunicazione possibili di  mettere in evidenza la propria identità professionale in modo chiaro e trasparente. Occorre iniziare a descrivere quanto sia interessante il proprio punto di vista senza denigrare gli altri. Il risultato sarà maggiore consapevolezza dell’importanza sociale di un binomio cane – conduttore ben formato e attento al proprio benessere psicofisico e sicurezza e a quelli altrui. Ricordo che ci sono persone che fanno questo lavoro come hobby, perché la loro occupazione  è un’altra, ma molti di loro hanno grandissima esperienza e professionalità da trasmettere e coloro che ne hanno fatto una professione ed è la loro attività lavorativa.

Avere conseguito dei titoli da appendere nelle bacheche o consegnare ai burocrati delle istituzioni pubbliche, ti offre solo l’aspetto tecnico burocratico. Perché in realtà l’istruttore cinofilo è una persona che non ha solo deciso di svolgere una professione o un hobby con grande professionalità ma ha abbracciato uno stile di vita, nel quale gli sono affidati il cuore e la mente del binomio cane-conduttore, entrambi essere viventi senzienti, anche se diversi tra loro. Questo comporta grande responsabilità ed una formazione continua umana e professionale.

Come si diventa istruttori cinofili? Lo leggerete nel prossimo articolo…