Festival Blues del 19 e 26 di Luglio

Scopriamo uno degli organizzatori. Il Chiosco Corto Maltese


Se c’è un chiosco, al Poetto di Cagliari, che fa ascoltare la musica dal vivo, la migliore, la più curiosa ed entusiasmante è sicuramente il Corto Maltese di Cagliari, che da sempre si affida alla musica dal vivo per intrattenere i suoi clienti e lo fa a ragion veduta: la musica è quel qualcosa in più che contraddistingue il locale da decenni. Ma qual’è la sua storia? Tutto parte negli anni 80 da un sogno di Cenzo e la sua fidanzata (giovani sbarbatelli) vogliosi di affrontare la vita a muso duro ma soprattutto desiderosi di realizzare un sogno: gestire un locale al Poetto di Cagliari che facesse musica dal vivo. L’occasione arriva quando i vecchi gestori di uno dei chioschi, “La stella del Sud“, decidono di lasciare. Per Cenzo e la sua fidanzata è l’0ccasione che tanto aspettavano. Senza nessuna esperienza specifica decidono di rilevarlo chiamandolo “Torre Spagnola“, per via di una torre spagnola antica davvero esistente poco distante dal locale. Poco dopo il nome cambierà ancora, in “Corto Maltese“, per la passione del titolare verso questo fumetto. Inizia così un avventura lunga oltre 30 anni e che ancora fa parlare di se.

Nel frattempo i due giovanissimi crescono insieme, tra alti e bassi, con qualche litigio ma alla fine arriva pure il matrimonio. Ed ora i due giovanissimi che cosa stanno facendo? Sono sempre li, al timone di un attività che dura ancora ed ha come unico scopo la soddisfazione del cliente, che passa anche proponendogli della buona musica dal vivo, oltre che creando un atmosfera rilassata e gioiosa. E dunque ecco il segreto di questo locale: la musica dal vivo. Per Cenzo la musica ha un valore immenso, da intendere non solo come elemento importante per il relax del cliente ma anche per dare una opportunità alle band di farsi conoscere. Un insieme di cose, dunque, che caratterizzano il locale ancora oggi. Tutti noi ricordiamo il miglior Poetto, quello degli anni 2000, dove in tutti i chioschi si faceva musica dal vivo. Ebbene il Corto Maltese fra tutti si caratterizzava già allora per le sue proposte musicali, che qualche volta arrivavano anche dalla penisola.

Questa realtà del Poetto continua ancora oggi a sfornare musica dal vivo. Un chiosco che con gli anni si è costruito un nome proprio con le sue proposte musicali: merito di Cenzo che ha sempre creduto in questa e sempre ci crederà. Il Corto Maltese è anche ottima accoglienza e capacità di mettere a proprio agio il cliente. Interessanti le sue proposte di menù (ottimo rapporto qualità-prezzo). Ed allora cosa aspettate ad andarci? Fatelo soprattutto il 19 ed il 26 di Luglio in occasione del Festival Blues…non rimarrete delusi!

 

 

 

Intervista Cenzo (Titolare Corto Maltese)

di Massimo Salvau (Radio Sardegna Web)