Bouledogue Francese

Piccolo molossoide ma dal grande cuore

Il bouldeogue francese è un cane da compagnia, socievole, vivace, giocherellone, sportivo, combattivo e possessivo.

Morfologicamente è un molossoide con le orecchie erette, di piccola taglia a pelo raso e coda naturalmente corta, possente e tarchiato, con muscolatura ben sviluppata. Il tutto in proporzione alla taglia : altezza al garrese per i maschi dai 27 ai 35 cm, per un peso al max di kg.14 ; per le femmine dai ai cm per un peso dagli 08 ai 13 kg.

È un cane adora la compagnia degli umani e soprattutto delle persone con cui vive, di cui diventa bodyguard, assistente, ombra…. Di certo vivendo con questi cani non ci si annoia perché sono divertenti, svegli, collaborativi. Elemento fondamentale nell’ educazione di un bouldeogue francese è che lui ha il suo “ punto di vista della situazione o della richiesta “, ed è meglio sperare che coincida con il tuo o lo convinca che sia così, diversamente si pianta peggio di in mulo. Personalmente nell’educazione quotidiana e nell’addestramento li trovo molto interessanti e poi con loro devi pensare e inventare e se si ha un po’di umorismo e pazienza i risultati nel tempo possono essere sorprendenti. Consideriamo un aspetto molto importante che riguarda la salute del cane, cioè la conformazione della testa, di cui riporto le parole dello standard FCI : la testa del bouledogue è caratterizzata dal raccorciamento della regione maxillo-nasale, nonché da una inclinazione da leggera a media del naso all’indietro. Il naso è leggermente ruotato verso l’alto, il tartufo di colore nero, largo, (camuso) corto e rivolto all’insù, con narici ben aperte e simmetriche, che si dirigono obliquamente all’indietro. L’inclinazione delle narici, come pure il naso rincagnato (remouchè) devono comunque consentire una normale respirazione. “

Non tutti i bouldeogue sono selezionati bene in questo senso e comunque la loro conformazione, consiglia molta prudenza e attenzione per attività fisiche intense e soprattutto fate tanta attenzione nel periodo estivo, perché le probabilità di essere soggetti ai colpi di calore e molto più alta che in molte altre razze.