Dunque sarà il Belgio

Prossimo scontro nei quarti di finale

Adesso comincia il bello. Gli ottavi di finale hanno dimostrato che ogni previsione fatta ha lasciato il tempo che trova. Ma chi l’avrebbe immaginato Germania e Francia e Olanda fuori? O Danimarca, Ucraina e Repubblica Ceca ai quarti? La verità è che il torneo non è quello che ti aspetti e l’Italia si è accorta di questo giocando contro l’Austria: abbiamo sputato sangue, abbiamo rischiato grosso, siamo stati graziati dal Var ma alla fine ci siamo riusciti. L’italia affronterà ai quarti un Belgio che fa paura in attacco ma che ha qualche problema in tutto il resto. Si sono qualificati aggrappandosi all’unico goal che sono riusciti a fare e per giunta, ad un certo punto, facendo catenaccio. E l’Italia? Nel momento più difficile si sono ricompattati. Quando tutto stava girando male ad un certo punto è bastato fare qualche cambio mirato e trovare una compattezza mai raggiunta negli ultimi cinque anni. Il Belgio quando è stato messo sotto ha avuto difficoltà a reagire, l’Italia ha reagito anche se dopo molto tempo e rischiando pure grosso. E emerso quindi che l’Italia ha una panchina nelle condizioni di mettere a disposizione le pedine giuste al momento giusto e che quindi non ci sono titolari e riserve ma solo giocatori in grado di dare il proprio contributo. Il Belgio questo lo ha? L’Italia di Mancini ad un certo punto ha mostrato carattere ed il Belgio ha carattere? Sarà un quarto di finale difficile per gli azzurri e probabilmente non si immaginava un torneo così duro e difficile ma la squadra deve dimostrare qualcosa: che il periodo Ventura è stata solo una parentesi e che ora si tratta di arrivare al traguardo lottando e sputando sangue, facendo emozionare i tifosi con la grinta, con le giocate che sappiamo fare, con un Mancini che prende di tacco una palla morta verso la panchina con la grazia del campione che fu, con un Bonucci che prende a muso duro l’avversario, con la correttezza in campo che ci contraddistingue e perché no con quelle botte di culo che ci mancano da un po’ di tempo (partita con l’Austria a parte). Per scaramanzia non faccio pronostici ma mi auguro di provare la stessa rabbia e strizza che ho provato contro l’Austria, poi alla fine tramutata in gioia. Ma che stress però! Ma va bene così!