Scopriamo insieme il gruppo dei King Howl, in questa intervista a Diego Pani!

“Non dovrebbe trasparire mai una scrittura statica, un senso di immobilità legato al riproporre una musica così importante come la musica blues.”

Una bella realtà del panorama sardo

I King Howl sono una realtà più che consolidata del panorama musicale sardo che è riuscita ad uscire dai confini isolani attraverso una serie di concerti che nel 2015 li hanno portati a girare non solo l’Italia ma anche l’Europa con una serie di date, ben 11 tra Svizzera, Germania, Belgio e Francia. Per reggere un insieme di date così numerose è stato necessario prepararsi molti mesi prima, soprattutto considerando che la band non ha un agenzia che si occupa di questo e quindi hanno dovuto fare tutto da soli. In aiuto dei King Howl è venuto incontro il progetto dell’associazione Brincamus, presieduta da Giancarlo Palermo, coadiuvato dal supporto della FASI (Unione dei Circoli Sardi sparsi in Italia), che hanno messo a disposizione un mezzo per potersi muovere ma anche un supporto per il merchandising e non solo.

La band è davvero strepitosa in live ma in un certo senso il loro incontro è nato proprio così, da una semplice jam session venuta fuori alle 4 del mattino, a Laconi, tra Diego Pani (la Voce dei King Howl che si racconta in questo #AudioArticolo ) ed il primo batterista dei King Howl Damiano Fanti. Semplicemente ascoltandosi ed osservandKing Howlosi hanno raggiunto subito un affiatamento ed un intesa senza paragoni, stimolandosi a tal punto da mettersi in discussione con un progetto particolarissimo che prevede l’unione degli stili musicali e quindi del sound di personaggi quali Son House, Howlin Wolf, Robert Johnson con l’aggiunta del rock, funk, hardcore punk e musica psichedelica.

Un EP e un disco all’attivo

La band ha all’attivo un E.P di tre brani uscito nel 2010 ed il disco d’esordio “King Howl Quartet”, prodotto da Talk About Records nel 2012, distribuito e promosso in tutta Europa da Go Down Records. Fin dalla propria formazione i King Howl vantano inoltre una copiosa attività live, che li ha portati su tantissimi palchi nazionali (Cagliari, Torino, Roma, Firenze, Bologna tra le città toccate) e internazionali (Germania, Austria, Repubblica Ceca e Svizzera) e li ha visti partecipare a numerosi festival internazionali come il Time in Jazz (Berchidda), Maximum Festival (Treviso), Freiburg Fuzz Fest (Friburgo in Brisgovia). In Italia, hanno avuto davvero un ottimo riscontro ed infatti si è parlato di loro in molte redazioni di mensili e riviste importanti: La Repubblica XL, Il Manifesto, La Repubblica, Rock Hard, Buscadero, Rockit. Ed anche fuori dall’Italia si è parlato di loro, in riviste quali Soda Shop (USA), Cosmic Lava (Germania), Rock Times (Germania), Stoner Rock GE (Grecia), Musiczine (Francia).

2016 novità in arrivo

E anche il 2016 in attesa di un nuovo album attualmente in lavorazione, i King Howl hanno già in programma alcuni concerti e la partecipazione l’11 marzo 2016 al SWANFLIGHT Festival 2016 nella cittadina tedesca di Schwandorf ,uno dei circondari dello stato tedesco della Baviera.

Già da parecchio tempo seguono la scia di ottimi successi del terzo capitolo discografico dal titolo “Truckstop E.P”, composto da quattro brani inediti registrati e mixati da Gabriele Boi (The Rippers, Mojomatics), che è stato pubblicato il 28 maggio 2014 in edizione digitale, e il 18 luglio 2014 nell’edizione fisica in CD. Il disco riflette in piena regola il lavoro compositivo portato avanti dalla band in questi anni e i nuovi brani arricchiscono non poco l’esplosivo live-set che i King Howl sono soliti presentare al proprio pubblico.

Naturalmente ci sembra doveroso ricordare l’attuale Line Up: Diego Pani (voce ed armonica a bocca), Marco Antagonista (Chitarra), Alessandro Cau (basso), Aggeo Solinas (batteria).

 

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